Da circa un mese, ho la casa invasa dagli scarafaggi. Ne raccolgo almeno una decina ogni giorno, sono piccoli, probabilmente si stanno schiudendo le uova che sono rintanate da qualche parte sotto il mio pavimento (piano terra). E per fortuna, non ho lo schifo di ‘ste bestie, oddio neanche mi piacciono intendiamoci, però non mi schifano, le raccolgo e le butto. E amen.
L’altra notte mia figlia si sveglia verso le 3, mi chiama “mamma! mamma! ho fatto un brutto sogno!”
Io, imbambolata come poche, vado da lei praticamente in sonnambula per farle due coccole.
E lei inizia a raccontarmi il brutto sogno (che si sa, i brutti sogni per mandarli via bisogna raccontarli!), il dialogo è stato nè più nè meno questo:
“mamma ho sognato che avevamo la casa infestata…”
(voce impastatissima dal sonno) “lo so, lo so… scarafaggi!”
“ma no, ho sognato che era infestata dai fantasmi””no amore, fidati, sono scarafaggi”
“e ho sognato che i fantasmi facevano sbattere tutte le porte!”
“ma no amore, sono piccolini gli scarafaggi, con quelle zampettine piccole piccole non riescono mica a fare sbattere le porte. ok? quindi dormi tranquilla che domattina ci pensa la mamma a raccoglierli tutti con l’aspirapolvere”
“mamma? ma i fantasmi si possono raccogliere con l’aspirapolvere?”
“certamente! per sicurezza, prima ci spruzzo del DDT, che non si sa mai che ritornino fuori”
“bene mamma! buonanotte”

…al mattino dopo, ripensandoci, mi sono spaccata dalle risate 😀